Esprimo la mia vicinanza e la solidarietà di tutto il Partito Socialista “Nuovo psi “ al Segretario Landini e la CGIL.
Ha ragione Landini a dire che l’assalto alla sede della CGIL e al pronto soccorso dell’Umberto I a Roma sono stati una “ferita alla democrazia “.
Ma anche il 30 aprile del 1993 di fronte all’hotel Rapfael le proteste violente con lancio di monetine e vari altri oggetti contundenti contro Bettino Craxi il segretario nazionale del prestigioso PSI, perpetrato da facinorosi ex PCI, delinquenti, e golpisti di estrema sinistra provenienti dal raduno voluto da Occhetto a piazza Navona con tanto di lapalissiana istigazione , è stato “ uno squarcio “ anzi “ un golpe mediatico giudiziario” alla democrazia, ma nessun presidente del consiglio, nessun presidente della repubblica, nessun partito politico, nessun segretario della CGIL si sono indignati e preso le distanze dai facinorosi e delinquenti e nessuno di lor signori ha portato solidarietà a Craxi e ai Socialisti Italiani padri della nostra carta costituzionale.
Veri democratici lo si è a 360 gradi e non in base alle convenienze.
D’altronde diceva il saggio Totò: “signori si nasce e non lo si diventa ed io lo nacqui”.
Così in una nota il Segretario Nazionale del Nuovo PSI, Lucio Barani.