Sapere che ormai tutti riconoscono che Craxi e i socialisti avevano ed hanno sempre ragione fa piacere. Anche Salvini e la Lega oggi, dopo la sentenza della giudice siciliana che libera immigrati clandestini, afferma che anche i Giudici devono pagare se sbagliano. La cosa era ben presente già negli anni ‘80 ai socialisti quando i giudici e i cattocomunisti preparavano il golpe mediatico giudiziario contro il pentapartito e i leghisti, anche se pochi, tiravano le monetine contro Craxi. E, oggi come allora, il presidente dell’ANM, difende l’indifendibile. Ben arrivata lega e Salvini tra i garantisti: non è mai troppo tardi.
Lucio Barani (segretario nazionale nPSI)
Il Circolo nPSI di Roma si riconosce e sostiene il garantismo come “Principio dello stato di diritto che si concretizza nell’esistenza di un insieme di garanzie costituzionali atte a tutelare le fondamentali libertà dei cittadini nei confronti del potere pubblico (e, in particolare, nei confronti del potere giudiziario).” Accogliamo con piacere i cambiamenti di rotta di forze politiche che negli anni di Tangentopoli per scopi elettorali e personalismi delle classi dirigenti di turno hanno abbracciato il giustizialismo come dogma ideologico per sconfiggere l’avversario politico.